Problemi alle anche

Problemi alle anche

Per alcune persone che hanno problemi alle anche il disturbo principale è rappresentato dal dolore che può anche essere associato a limitazione significativa delle attività della vita quotidiana. Altre persone possono avvertire limitazioni delle funzioni della vita quotidiana, ma in assenza o quasi di dolore o fastidio. Altri ancora possono mostrare importanti disfunzioni dell’anca con notevoli limitazioni della mobilità, senza provare molto dolore e con scarsa limitazione della vita quotidiana. In questi casi, le limitazioni delle attività della vita quotidiana possono presentarsi in un secondo tempo. Se l’anca è compromessa, le funzioni associate ai suoi movimenti possono aggravare o alleviare i sintomi.

Situazioni aggravanti includono:

  • Stare seduti
  • Iniziare a camminare dopo lunghi periodi in posizione seduta o accovacciata
  • Incrociare le gambe
  • Entrare/uscire dall’auto
  • Mettersi i calzini
  • Stare sdraiati sul fianco
  • Salire o scendere le scale
  • Giardinaggio
  • Salire/scendere dalla bici

Per alleviare i sintomi, a volte, può essere sufficiente afferrarsi la gamba, scuoterla o sfregarla. Altre volte, istintivamente, si afferra la schiena o si sposta il peso del tronco sull’altra natica mentre si sta seduti.

  • Categorie a rischio
    • Sportivi: in tutti gli sport che richiedono rotazioni (movimenti ripetuti di torsione sull’anca) e accelerazioni (rugby, calcio). Anche nei maratoneti, soprattutto in velocità o in salita

      Altre attività ripetitive che portano ad un uso eccessivo del complesso dell’anca: ad esempio nel giardinaggio

      Particolari condizioni fisiche: obesità, addome prominente

      Particolari stati di salute o patologici: gravidanza, diabete, precedente chirurgia inguinale, patologie artrosiche degenerative, storie di lombalgie pregresse con sintomi radicolari o meno

      Particolari stili di vita e abitudini: tipo di vestiario (jeans stretti), schemi abituali di deambulazione, mancanza di controllo muscolare e perdita di mobilità articolare per scarsa attività fisica

  • Patologie più comuni
    • Osteoartrosi dell’anca

      Lussazione dell’anca

      Frattura del collo del femore/ dell’acetabolo/ del bacino

      Protesi totale dell’anca

      Meralgia parestesica (intrappolamento del nervo cutaneo femorale latrale)

      Sindrome del piriforme

      Dolore all’inguine

      Borsite del trocantere

  • Trattamenti proposti
    • Valutazione dell’allineamento osseo e della postura

      Valutazione dello schema di deambulazione e delle attività funzionali o del gesto sportivo compromessi

      Valutazione di eventuali squilibri muscolari

      Analisi dei movimenti di tutte le articolazioni che si ritengono coinvolte nel mantenimento del problema: anca, colonna lombare, sacro-iliaca

      Valutazione di altre possibili fonti: ginocchio, piede, sistema neurale, viscerale, vascolare

      Analisi e ripristino della funzionalità neuro dinamica

      Mobilizzazione delle articolazioni limitate per migliorare/mantenere la mobilità articolare

      Recupero del controllo muscolare

      Normalizzazione dello schema di deambulazione

      Educazione rispetto a strategie di autogestione con consigli pratici ed esercizi specifici al caso

      Esecuzione di specifici protocolli riabilitativi nei casi di chirurgia ortopedica

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